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Suor Inoue Sumiko Maria Assunta - Consigliera Visitatrice

em 29/10/2014 | 00h00min

Suor Inoue Sumiko Maria Assunta - Consigliera VisitatricePer la prima volta il Consiglio vede la presenza di una Sorella Consigliera giapponese. Suor Maria Assunta Sumiko nasce a Nagasaki (Giappone) il 12 agosto 1965, in una famiglia di lunga tradizione cristiana. In famiglia ci sono una sorella e due fratelli, di cui uno diventerà Religioso del Verbo Divino.
Nell’ambiente familiare molto presto respira aria “salesiana”, infatti la sorella diventerà Salesiana Cooperatrice. Ancora giovane, Maria Assunta frequenta la scuola delle Figlie di Maria Ausiliatrice, dove nasce la sua vocazione educativa nel desiderio di dedicare tutta la vita a Dio per i giovani.
Emette i primi voti a Chofu nel 1989 e completa gli studi di Magistero e gli studi universitari a Tokyo, conclusi con la Laurea in Scienze sociali. Nel periodo in cui è studente, assolve pure l’incarico di assistente delle aspiranti. In seguito è Insegnante di scuola media e superiore per diversi anni. Nel 1998 frequenta a Roma il corso di Spiritualità salesiana, che in quegli anni aveva la durata di tre anni. Ha così modo di approfondire la conoscenza e l’amore al carisma e di apprendere la lingua italiana. Al ritorno in Giappone le viene affidato ancora l’insegnamento di Scienze e anche di Religione. Dopo aver frequentato un corso come Formatrice a Chofu, nel 2004 assume l’incarico di Maestra delle Novizie e, alla chiusura del Noviziato, è Assistente delle giovani del periodo di verifica e orientamento e Vicaria nella comunità di Beppu. Dal 2006 al 2009 è Consigliera ispettoriale.
Il suo impegno costante è stato quello del coordinamento e dell’animazione della Pastorale nella sua dimensione specificamente vocazionale. Un campo in cui ha speso energie, iniziative, creatività. Dal 2013 è Ispettrice dell’Ispettoria giapponese “Alma Mater”.
L’assemblea capitolare, dopo il discernimento, la nomina Consigliera Visitatrice. Alla Madre che le chiede se accetta, suor Maria Assunta risponde: «Forse lo Spirito Santo ha lavorato troppo… Sono sorpresa di questa decisione capitolare, e ringrazio tutte per la vostra fiducia. Sono consapevole dei miei limiti, ma conto sull’aiuto di Dio e sulla presenza di Maria Ausiliatrice. Mi fido di loro: Dio può fare miracoli! Per questo accetto».

Fonte: Redação